Il centro storico di La Maddalena

08 Aprile 2019

La Maddalena è l’isola principale del nostro Arcipelago, costituito da numerose isole e isolotti.

La chiamiamo anche “Isola Madre” perché è la più grande per dimensioni e anche l’unica con un un insediamento umano stabile in tutto l’arcipelago.

L’Isola della Maddalena si affaccia sulla costa settentrionale della Sardegna a cui è comodamente collegata con traghetti. Le sue spiagge sono, senza dubbio, l’attrattiva principale ma vi suggeriamo di esplorare il centro storico di La Maddalena che vi saprà conquistare con il suo fascino.

Il centro storico di La Maddalena

Il porto turistico Cala Gavetta è il punto di partenza perfetto per una passeggiata alla scoperta della nostra città. La Maddalena è tutta racchiusa in pochissimi km quadrati: un fazzolettino di terra affacciato su fondali che sembrano infiniti.

Porto Cala Gavetta

Dal porto storico Cala Gavetta volgiamo lo sguardo verso nord e scorgiamo il Colle Guardia Vecchia, il più alto di tutta l’isola ma dalla pendenza molto dolce. Da lassù si può avere una vista panoramica che racchiude tutta l’isola.

In cima al colle si stanziò il primo nucleo urbano dell’isola di La Maddalena. Erano i pastori che vi trasferivano le mandrie durante l’estate, mentre si dedicavano alle attività di pesca.

La passeggiata può iniziare proprio dal lungomare e snodarsi lungo i vicoli e le scalinate del centro storico: in pochi minuti arriverete in Piazza Garibaldi, sempre molto animata dalle chiacchiere dei madalenini e dei turisti che si rilassano davanti ad un caffè.

Passeggiata nella storia di La Maddalena

Noterete subito come il centro storico di La Maddalena racconti ancora di un lontano passato, in cui i pescatori vivevano accanto ad importanti personalità.

Tanti luoghi raccontano la nostra storia:

  • la colonna in granito dedicata a Garibaldi, nel primo centenario della nascita dell’eroe dei due mondi che visse a lungo a Caprera, si trova in piazza XXIII Febbraio;
  • i resti del forte militare Batteria Balbiano, costruito tra il 1790 e il 1792, si trovano a poche centinaia di metri da Cala Gavetta. Da lì era possibile controllare il canale tra l’isola de La Maddalena e Santo Stefano e difendere l’isola;
  • il Palazzo del Comune, in Piazza Garibaldi, a sinistra del mercato civico, ospita una lapide che ricorda la lettera che Garibaldi scrisse nel 1849 al sindaco di La Maddalena. All’interno del Palazzo è custodita una delle bombe napoleoniche che colpirono la Città nel 1793 e la bandiera di Domenico Millelire, oltre a cimeli appartenuti a Garibaldi.
  • in Piazza Umberto I si trovano il monumento ai Marinai Caduti e l’elegante Palazzo dell’Ammiragliato della Marina Militare, costruito a fine ‘800.  Nella piazza ci sono anche un busto di Anita Garibaldi e un monumento ai Caduti di Nassiriya.
  • in Via Montebello c’è una targa che indica la casa che fu di Agostino Millelire, difensore dell’isola dagli aggressori e primo governatore.

Turismo emozionale a La Maddalena

Lunghi filari di palme che ondeggiano al vento, il profumo del mare che amplifica ogni emozione: La Maddalena incanta con i suoi scorci marini e le viuzze caratteristiche su cui affacciano deliziose palazzine del Settecento e dell’Ottocento.

Vi consigliamo una visita alla Chiesa di Santa Maria Maddalena dov’è racchiuso uno dei nostri tesori più preziosi: un crocefisso donato dall’Ammiraglio Nelson nel 1804. Il celebre Ammiraglio inglese, prima di partire per Trafalgar, omaggiò la nostra città per ringraziare per l’ospitalità ricevuta dalla sua flotta.

Sappiamo che il vostro sguardo sarà sempre catturato dal nostro meraviglioso mare, ma non cedete subito al suo richiamo e dirigetevi verso il sobborgo Moneta. Qui scoprirete il cuore della nostra tradizione, dove il dialetto è ancora autentico e risuona come una musica antica.

Se questo inizio vi ha già colpiti dritto al cuore non vi resta che proseguire, percorrendo la strada panoramica che fa il giro di tutta l’isola: vi regaliamo un po’ del nostro mare e della nostra natura selvaggia e profumata.